Una mattinata ricca di eventi per celebrare la Giornata della Memoria nelle province con omaggi ai sopravvissuti
L’AQUILA – Diverse le manifestazioni di questa mattina per la ricorrenza della Giornata della Memoria in Abruzzo, a partire dalla cerimonia di consegna delle Medaglie d’Onore alla memoria di sette militari deportati e internati, avvenuta in Prefettura a L’Aquila, alla presenza del presidente della Giunta regionale, Marco Marsilio. «Il nostro omaggio oggi – ha dichiarato Marsilio – va a coloro che hanno sofferto, a coloro che non sono tornati, e a tutti coloro che con il loro sacrificio ci hanno insegnato il valore della libertà e della dignità umana. Desidero rivolgere un pensiero di profonda gratitudine a loro e alle loro famiglie. Il vostro sacrificio, la vostra testimonianza e la vostra resilienza sono per tutti noi fonte di ispirazione e di insegnamento. Siete custodi di una memoria preziosa, che deve essere tramandata con orgoglio e con amore, affinché il dolore di ieri possa trasformarsi in consapevolezza per il domani».
Ancora a L’Aquila, la presentazione dell’iniziativa “Ricordare per Comprendere: Lezioni dal Passato per un Futuro Migliore”, avvenuta alle 12 nella sala “Isolina Scarsella” di Palazzo Silone all’Aquila, alla presenza del presidente della Giunta regionale Marco Marsilio, dell’assessore alla Cultura e all’Istruzione Roberto Santangelo e del direttore dell’Ufficio scolastico regionale, Massimiliano Nardocci. Nel palazzo del Comune del capoluogo abruzzese, il professor Carlo Fonzi, presidente dell’Iasric (Istituto abruzzese per la storia della resistenza e dell’Italia contemporanea), ha coordinato un incontro insieme a Costantino Di Sante e a Giuseppe Lorentini dall’Università del Molise. Successivamente alle 12, nel palazzo del Comune, è stata inaugurata la mostra documentaria “Anne Frank: una storia attuale”, visitabile fino al 24 febbraio. Le celebrazioni della Giornata della Memoria continueranno anche domani all’Aquila con la cerimonia di premiazione del concorso “Il Viaggio della Memoria”, istituito dal Comune dell’Aquila e rivolto agli studenti delle scuole superiori cittadine, all’Auditorium del Parco.
Anche a Pescara si sono tenute alcune iniziative, a partire dalla cerimonia di consegna di tre Medaglie d’Onore e due alla Memoria a cinque cittadini di Pescara, Montesilvano e Penne che furono internati nei campi di lavoro, da parte del Prefetto Flavio Ferdani, del Questore Carlo Solimene, dei sindaci delle tre città, Carlo Masci, Ottavio De Martinis e Gilberto Petrucci, e delle maggiori autorità civili e militari. Questa è stata l’occasione per consegnare i diplomi delle Onorificenze dell’Ordine “Al merito della Repubblica Italiana” conferite dal Presidente della Repubblica ad alcuni cittadini benemeriti della provincia che si sono distinti per elevati meriti civili, sociali e culturali o per aver svolto lunghi e onorati servizi nelle carriere civili e militari. Alle 10:30 la cerimonia si è spostata in Piazza Italia, dove le autorità hanno deposto una corona d’alloro davanti la targa dedicata alle vittime dell’olocausto, momento solenne al quale hanno preso parte anche i giovani studenti del Liceo Scientifico Da Vinci, Liceo Scientifico Galilei, Liceo Marconi e Liceo Classico D’Annunzio. A seguire nella sala Consiliare del Comune di Pescara si è tenuto il convegno dedicato ai ragazzi dal titolo “Shoah-Ostaggi dell’indifferenza, responsabili della memoria”, a cura di Federico Gentilini, avvocato, coordinatore dell’Amicizia Ebraico Cristiana d’Abruzzo.
Anche a Chieti sono state consegnate dieci Medaglie d’Onore alla presenza del Prefetto Gaetano Cupello e della professoressa Della Penna, docente ordinario di Sociologia e Criminologia presso l’Università Gabriele d’Annunzio. Mentre in provincia, a Sambuceto, si è tenuto l’evento dal titolo “Mai più fili spinati”, in Piazza Municipio, con la partecipazione dell’Amministrazione Comunale, dell’Assessorato alla Cultura e dell’Istituto Comprensivo ‘G. Galilei’ di San Giovanni Teatino, in cui sono stati proposti interventi, letture e momenti di approfondimento per rendere omaggio alle vittime dell’Olocausto e trasmettere alle nuove generazioni il valore della memoria. Mentre a Ortona questa sera alle ore 21.00 al Cinema Auditorium Zambra di Ortona (Ch), verrà proiettato il documentario “Liliana”: il lavoro ripercorre la testimonianza della senatrice a vita Liliana Segre, dall’arresto alla deportazione, fino allo struggente ultimo addio al padre. Infine, anche a Vasto è stata deposta una corona d’alloro presso il cippo commemorativo del campo di internamento di Istonio Marina, in Piazza Rodi.