Un bilancio di 25 anni di impegno per l’ambiente e la salute pubblica. Arta Abruzzo, l’Agenzia Regionale per la Tutela dell’Ambiente, celebra il suo anniversario con due giornate di incontri, il 23 gennaio all’Aquila e il 24 gennaio a Pescara. L’obiettivo è tracciare un quadro sui risultati ottenuti, discutere delle sfide future e presentare progetti innovativi per un territorio più sostenibile.
Domani, al Palazzo dell’Emiciclo, sede del Consiglio regionale all’Aquila, in occasione della giornata inaugurale, si riunirà il Consiglio del Sistema nazionale a rete per la protezione dell’ambiente. L’importante organo collegiale, composto dai vertici di Ispra e delle Agenzie per l’ambiente di regioni e province autonome (ARPA-APPA), si confronterà su temi di rilevanza nazionale, con l’obiettivo di definire strategie condivise per affrontare le sfide ambientali più urgenti e delineare le priorità per il prossimo futuro. L’intera giornata di apertura sarà rivolta agli esperti e ai rappresentanti istituzionali. Tema portante dell’evento sarà il legame tra ambiente e salute.
Venerdì, sarà il turno di Pescara, con un incontro aperto al pubblico presso l’Ex Aurum, in Largo Gardone Riviera. I lavori saranno introdotti dal direttore generale di ARTA Abruzzo, Maurizio Dionisio, e si svilupperanno attraverso una serie di approfondimenti sui temi più attuali della sostenibilità.
Dichiara Maurizio Dionisio: “Da 25 anni Arta Abruzzo rappresenta un punto di riferimento nella tutela ambientale. Abbiamo trasformato analisi e dati in strumenti concreti per prevenire rischi e proteggere il territorio, con una visione rivolta al futuro. Lavoriamo per formare cittadini consapevoli e per garantire un domani sostenibile. Custodire il presente è il primo passo per costruire il futuro”.
Tra gli interventi di spicco: Giuseppe Bortone, presidente di ASSOArpa, che analizzerà il ruolo delle Agenzie Ambientali nell’intersezione tra salute e ambiente; Vito Bruno, direttore generale di Arpa Puglia, con un focus sull’integrazione tra la giurisprudenza europea e i sistemi di prevenzione ambientale (SNPS e SNPA); Valerio Comerci (ISPRA), Giovanni Desiderio (ARTA Abruzzo) e Domenico Marino Barberio (INGV), che presenteranno un innovativo progetto idrogeochimico per monitorare le interazioni tra acque sotterranee e attività sismica.
Nel corso delle due giornate si discuterà di temi cruciali per il futuro della sostenibilità, tra cui il monitoraggio dell’antimicrobico resistenza (AMR) in ambito ambientale, con il contributo di Pierpaolo Piccone (ARTA Abruzzo) e Giuliano Garofolo (Istituto Zooprofilattico Sperimentale Abruzzo e Molise); il progetto Abruzzo Regione Benessere, con l’intervento di Sergio Croce (ARTA Abruzzo) e Mauro Serafini (Università di Teramo), che illustreranno strategie per promuovere salute e longevità; il biomonitoraggio dell’ozono, attraverso l’uso innovativo della Nicotiana tabacum, presentato da Donatella Rosoni (ARTA Abruzzo) ed Elisa Pellegrini (Università di Pisa); le fioriture di Ostreopsis ovata, il cui aumento è correlato al riscaldamento delle acque marine.
Focus sulle microplastiche e nuove tecnologie Grande attenzione sarà riservata al problema globale delle microplastiche nelle acque potabili. Tra le soluzioni innovative proposte, l’uso di droni per il monitoraggio ambientale e il progetto “One Water, One Health”, che promuove un approccio integrato alla gestione delle risorse idriche.