Il presunto mandante dell’incendio era uno degli inquilini sfrattati, rintracciato nel chietino e trasferito in carcere dalla Polizia
PESCARA – Ieri mattina, la Polizia di Stato ha arrestato il presunto mandante dell’incendio scoppiato lo scorso 20 novembre in un palazzo di via Caduti per Servizio a Pescara. Il provvedimento è stato deciso dal Giudice per le indagini preliminari dopo le indagini coordinate dalla Procura. L’incendio era stato appiccato poche ore dopo che le forze dell’ordine avevano sgomberato due appartamenti occupati abusivamente e oltre ai danni all’edificio, il fumo aveva intossicato alcuni residenti e quattro poliziotti.
Tre giorni dopo, grazie alle ricerche avviate subito dal Questore di Pescara, la Squadra Mobile era riuscita a individuare e arrestare il presunto responsabile dell’incendio, che si trova ancora in carcere. Proseguendo con le indagini, gli agenti hanno scoperto che dietro l’accaduto ci sarebbe stato uno degli inquilini sfrattati. Ieri mattina, l’uomo è stato trovato in una casa della provincia di Chieti e portato in carcere dalla Polizia.