Istituzioni, associazioni e ADS uniti nel rafforzare l’occupabilità attraverso percorsi personalizzati di inclusione sociale e lavorativa
MONTESILVANO – È stato presentato nella Sala Consiliare del Comune di Montesilvano il progetto “A.R.I.A. – Azioni di Rete per l’Inclusione Attiva”, nell’ambito del programma regionale Abruzzo Include 2. Promosso dal Comune di Montesilvano in collaborazione con Spoltore e la ASL di Pescara, il progetto è finanziato attraverso il Fondo Sociale Europeo Plus 2021-2027, con l’obiettivo di promuovere l’inclusione sociale e occupazionale. Montesilvano, insieme alla sua Azienda Speciale per i Servizi Sociali, è capofila di un’Associazione Temporanea di Scopo che coinvolge diversi Comuni dell’Ambito Distrettuale Sociale n.16, tra cui Catignano, Rosciano e Cepagatti, e altre realtà come la Fondazione Caritas, Arci Pescara e la cooperativa sociale Orizzonte.
Durante la presentazione, i sindaci Ottavio De Martinis e Chiara Trulli, accompagnati dall’assessore del Comune di Montesilvano Nada Di Giandomenico, dalla presidente dell’Azienda Speciale Sandra Santavenere e da altri rappresentanti istituzionali e sociali, hanno illustrato gli obiettivi del progetto, che punta a rafforzare l’occupabilità attraverso percorsi personalizzati di inclusione sociale e lavorativa. Tra le attività previste, il bilancio di competenze, il counseling motivazionale, il matching tra domanda e offerta di lavoro e l’attivazione di tirocini formativi e borse lavoro.
Sono stati già selezionati 112 beneficiari, equamente distribuiti tra l’Ambito Distrettuale Sociale n.18 di Montesilvano e il n.16 di Spoltore. Tra questi, 20 borse lavoro saranno dedicate all’utenza psichiatrica in collaborazione con il Dipartimento di Salute Mentale della ASL di Pescara. I destinatari sono persone o nuclei familiari svantaggiati, inclusi cittadini di Paesi terzi. Per partecipare, è necessario risiedere nei Comuni coinvolti, essere in carico ai servizi sociali o al Centro di Salute Mentale della ASL e risultare disoccupati o inoccupati, con ulteriori requisiti specifici legati a situazioni di svantaggio o disabilità.
Il sindaco De Martinis ha sottolineato: “Sono molto orgoglioso del grande lavoro di squadra e della sinergia creatasi tra la nostra Azienda Speciale, il Comune di Spoltore e la ASL di Pescara. Un progetto per promuovere una vera inclusione socio-lavorativa e rivolto a soggetti svantaggiati. Siamo davvero felici di creare le condizioni per raggiungere obiettivi reali e incrementare i livelli occupazionali. Invito le aziende del territorio a partecipare attivamente, candidandosi nel Borsino lavoro per ospitare i tirocini formativi di 12 mesi”. La presidente dell’Azienda Speciale, Sandra Santavenere, ha aggiunto: “Crediamo in questo progetto e abbiamo puntato ad un’ampia sinergia fra Comuni, Azienda Sanitaria Locale ed Enti del Terzo Settore specializzati nell’inclusione lavorativa. Lavorare in rete può rappresentare la chiave per sostenere tutte quelle persone a rischio esclusione sociale, rimuovendo barriere e favorendo lo sviluppo dell’autonomia personale e familiare”.