Cinghiate ai bambini in un campo scuola: educatore finisce a processo

15 Gennaio 2025
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I fatti sarebbero accaduti in un campo scuola in provincia di Ascoli Piceno, l’educatore è di una parrocchia della Val Vibrata in provincia di Teramo

ASCOLI PICENO – Un educatore cinquantenne di una parrocchia della Val Vibrata è stato rinviato a giudizio con le accuse di lesioni, abuso di strumenti di correzione e violenza privata. L’uomo, che partecipava a un campo scuola nei Monti Sibillini, a Roccafluvione in provincia di Ascoli Piceno, avrebbe aggredito tre bambini di età compresa tra i 10 e i 12 anni.

La vicenda è venuta alla luce grazie alla segnalazione di un medico del pronto soccorso di San Benedetto del Tronto, che ha riscontrato segni di percosse su uno dei bambini al ritorno dal campo. In seguito alla visita medica, i genitori del 12enne hanno sporto denuncia, dando avvio a un’indagine da parte della procura di Ascoli Piceno.

Secondo quanto emerso, l’educatore avrebbe utilizzato una cinghia, colpendo i ragazzi con la fibbia e provocando evidenti lividi. Uno dei bambini ha raccontato di essere stato colpito alla nuca con una borraccia di ferro, mentre un altro sarebbe stato afferrato per il collo e un terzo schiaffeggiato. L’indagine ha portato al rinvio a giudizio dell’uomo, che dovrà rispondere delle accuse in tribunale. La vicenda ha destato sconcerto nella comunità, che attende ora l’esito del processo.

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