Sarà aperto uno sportello di ascolto presso i campus di Colleparco e Piano d’Accio: l’iniziativa si inserisce nel Protocollo di Rete promosso dalla Commissione Pari Opportunità della Provincia
TERAMO – Siglata questa mattina la convenzione triennale tra l’Università degli Studi di Teramo e la Provincia di Teramo per l’apertura di uno sportello di ascolto del Centro Antiviolenza “La Fenice” presso i campus di Colleparco e Piano d’Accio. L’iniziativa si inserisce nel “Protocollo di Rete” promosso dalla Commissione Pari Opportunità della Provincia, a cui hanno già aderito numerosi enti e associazioni del territorio.
Il protocollo, sottoscritto dal rettore Christian Corsi e dal presidente della Provincia Camillo D’Angelo, regola la collaborazione per l’istituzione di uno sportello dedicato all’accoglienza, consulenza psicologica e legale, e alla sensibilizzazione contro la violenza di genere e domestica. Gli orari di apertura saranno definiti a breve. Lo sportello garantirà anonimato e riservatezza, con il coinvolgimento del Protocollo di Rete per supportare donne e figli.
I nuovi punti di ascolto, situati nei plessi “Gabriele D’Annunzio” e “Ruggero Bortolami”, si aggiungono a quelli già attivi a Teramo, Isola del Gran Sasso, Martinsicuro, Nereto, Pineto e Roseto. Prevista anche l’attivazione di una casella email e di una sezione dedicata sul sito UNITE. “La presenza sul territorio e la sensibilizzazione sono fondamentali – afferma Erika Angelini, presidente della Commissione Pari Opportunità – per combattere un fenomeno che purtroppo resta attuale”.
“Questo progetto pilota rientra nelle iniziative di welfare studentesco – sottolinea il rettore Corsi – e mira a diffondere una cultura della sicurezza e dell’accoglienza che coinvolga tutta la comunità universitaria. È un modello unico in Abruzzo e tra gli atenei nazionali”. Alla firma hanno partecipato anche Anna Ciammariconi, coordinatrice UNITE, ed Emilia Di Matteo, dirigente della Provincia di Teramo.