La Procura ha sequestrato il telefono cellulare del 25enne e analizzerà le conversazioni per verificare eventuali elementi che possano aver indotto il giovane a compiere l’estremo gesto
RIVISONDOLI – Oggi è un giorno di dolore a Rivisondoli (L’Aquila) per la morte di Luca Palmegiani, 25enne di Latina e militante di Forza Italia, deceduto ieri nell’ospedale San Salvatore dell’Aquila. Palmegiani era stato trasportato in ospedale dopo essere caduto dal quarto piano di un hotel a Roccaraso.
Il giovane si trovava nella località montana dell’Alto Sangro per partecipare alla kermesse di Forza Italia presso l’hotel Acqua Montis di Rivisondoli. Invece dei previsti dibattiti sullo sviluppo delle aree montane, oggi i vertici del partito lo ricordano con una Santa Messa officiata da don Maurizio Buzzelli, nella sala riunioni dove ieri erano iniziati i lavori dell’evento di due giorni, “Azzurri in vetta”, poi sospeso.
Alla celebrazione partecipa anche il vice presidente del Consiglio, Antonio Tajani, che ieri aveva raggiunto l’ospedale dell’Aquila per portare il cordoglio del partito ai familiari.
Un sopralluogo è stato effettuato dal procuratore della Repubblica di Sulmona, Luciano D’Angelo, che deciderà oggi se eseguire o meno l’autopsia. La Procura ha sequestrato il telefono cellulare del 25enne e analizzerà le conversazioni per verificare eventuali elementi che possano aver indotto il giovane a compiere l’estremo gesto.
