L’assessore allo Sport: “Il nostro impegno è volto a mantenere la massima trasparenza e collaborazione con gli organi di controllo”
CHIETI – L’assessore allo Sport di Chieti, Manuel Pantalone, ha commentato la richiesta avanzata dall’ANAC relativa alla documentazione sulla gestione del campo Sant’Anna. Tale richiesta, come precisato dall’assessore, si inserisce nell’ambito della comunicazione trasmessa a dicembre dal Comune, riguardante la proroga della gestione funzionale all’avvio di un importante cantiere di riqualificazione, finanziato per oltre 700 mila euro. Il finanziamento per i lavori di riqualificazione del campo è coperto al 70% dal Dipartimento Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri e per il restante 30% dal Chieti FC 1922.
“Abbiamo con l’autorità anticorruzione un dialogo aperto, com’è giusto che sia quando ci sono interventi importanti finanziati con risorse pubbliche che siamo riusciti a intercettare e affinché si arrivi dalla definizione dei lavori nel modo più rapido ed efficace possibile”, ha spiegato l’assessore.
La richiesta di documentazione avanzata dall’ANAC riguarda principalmente il completamento delle informazioni già inviate in precedenza dal Comune. Non si tratta, quindi, di una “indagine o un’azione di altro tipo”. Tutto è iniziato, infatti, a seguito di un esposto presentato da Maurizio Costa, capogruppo di Forza Chieti. Costa ha contestato l’allungamento della gestione, definendolo ingiustificato, e ha sottolineato la mancanza di documenti sui pagamenti per le utenze. La gestione, inizialmente affidata nel 2020, è stata prorogata due volte: nel 2021 e, successivamente, per altri 20 mesi nel luglio 2023.
L’assessore ha spiegato che il progetto di riqualificazione è stato pianificato e gestito su un orizzonte temporale decennale attraverso un Piano Economico-Finanziario (PEF). Questo piano è stato aggiornato per adeguarsi alle evoluzioni legate al finanziamento ottenuto tramite il programma “Sport e Periferie”. L’attesa dei fondi, sia da parte del Governo che del Chieti FC, aveva fino ad oggi bloccato l’avvio dei lavori. Ora, con l’arrivo delle prime anticipazioni finanziarie, il Rup ha già avviato le procedure per convocare l’impresa esecutrice e richiedere al Chieti FC l’aggiornamento del documento di accettazione dell’esecuzione dei lavori, necessario poiché il precedente era firmato dal vecchio responsabile legale della società.
La richiesta dell’ANAC, che include la trasmissione del PEF, del progetto e del contratto di affidamento, sarà soddisfatta nei tempi richiesti con tutta la documentazione necessaria. “La richiesta di ANAC, che ci invita ora a trasmettere il PEF, il progetto e il contratto di affidamento, verrà pienamente soddisfatta nei termini e con tutta la documentazione richiesta. Il nostro impegno è volto a mantenere la massima trasparenza e collaborazione con gli organi di controllo, nell’interesse della corretta gestione delle procedure e nel rispetto di un impianto comunale così importante per la comunità come è il campo di Sant’Anna”, ha concluso Pantalone.