Rivive la tragica notte del 25 settembre 1943 a Firenze, uno spettacolo di Marco Bonini al Ridotto del Teatro Comunale
L’AQUILA – Un’opera che mescola evocazione fiabesca e racconto storico: questo è “La vittoria è la balia dei vinti”, scritto e diretto da Marco Bonini. La pièce, interpretata da Cristiana Capotondi con la partecipazione video di Penelope Brizzi e musiche di Jonis Bascir, sarà in scena al Ridotto del Teatro Comunale giovedì 9 gennaio alle 21, e venerdì 10 gennaio alle 17.30 e alle 21.
Prodotta dalla Stefano Francioni Produzioni, l’opera narra la tragica notte del 25 settembre 1943 a Firenze. In una videochiamata alla sua piccola figlia, una madre racconta come 36 aerei Wellington inglesi, mirati alla stazione di Campo di Marte, mancarono l’obiettivo, causando la morte di centinaia di civili e devastazioni nelle aree circostanti.
Nonna Vittoria, protagonista del racconto, si nasconde nel rifugio improvvisato nelle cantine di Palazzo Pitti. Oltre alla guerra, deve affrontare il tabù sociale dell’allattamento dei gemelli della sua balia, incapace di nutrirli per lo shock subito.
L’opera trasporta lo spettatore in una dimensione in cui la guerra abbatte ogni barriera sociale, creando un’unica realtà in cui madri, bambini e balie condividono la stessa sorte sotto le bombe. La scena bianca e l’attrice si fondono in un corpo unico, un grande schermo tridimensionale su cui appare la videochiamata della figlia, evocando immagini oniriche di quella mattina del ’43.
“La vittoria è la balia dei vinti” promette di rimanere impressa nella memoria emotiva del pubblico, con una narrazione che tocca corde profonde e universali.
Info: 348.5247096