Roberta Salvati della Lega Sulmona – Valle Peligna sottolinea l’urgenza di una leadership forte e stabile per superare le difficoltà della città
SULMONA – “Sulmona ha urgente bisogno di una leadership forte e stabile per superare le difficoltà che l’hanno caratterizzata negli ultimi anni. È fondamentale abbandonare la condizione di “emergenza permanente”, caratterizzata da crisi amministrative croniche, difficoltà industriali e una scarsa partecipazione alle programmazioni straordinarie a livello comunitario, nazionale e regionale. Per rilanciare la città, è necessario un cambiamento radicale. I partiti devono tornare ad essere punti di riferimento, capaci di garantire una leadership chiara e di costruire un governo cittadino orientato al futuro”. A sottolinearlo è Roberta Salvati della Lega Sulmona – Valle Peligna.
“Il nostro progetto,” spiega Salvati, “si fonda su idee concrete e attuabili, pensate per essere realizzate sia a breve termine che nel medio periodo, sfruttando le competenze locali e le opportunità offerte da strumenti come il Pnrr e i bandi regionali e nazionali. Siamo convinti che questo approccio possa diventare il fulcro di una coalizione di centrodestra basata su condivisione e armonia, capace di superare le logiche divisive che negli ultimi vent’anni hanno prodotto soltanto instabilità e fallimenti.”
Salvati continua: “È il momento di adottare un modello inclusivo e costruttivo, fondato su un patto di governo chiaro e stabile, per restituire a Sulmona una visione politica ambiziosa ma concreta. L’assenza di una forza politica riconoscibile ha generato frammentazione e incertezza. Una coalizione coesa, sostenuta da un programma condiviso, può ridare a Sulmona il ruolo centrale che merita. È tempo di una politica che sappia ascoltare i cittadini, dialogare con le categorie sociali e trasformare i bisogni della comunità in interventi concreti ed efficaci.”
“Il nostro obiettivo è cambiare l’immagine di Sulmona, superando l’etichetta di “eterna incompiuta” e trasformandola in un simbolo di progresso e rinascita. Lavoreremo per valorizzare la sua identità, la sua storia e il suo ruolo strategico, trasformando le difficoltà in opportunità. Sulmona può e deve tornare ad essere un modello di crescita e innovazione, restituendo alla Patria di Ovidio il prestigio che le spetta”.