Ortona, emergenza cinghiali: ordinato l’abbattimento di 45 esemplari

6 Gennaio 2025
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L’area di intervento coprirà l’intero territorio comunale, includendo diverse frazioni come Ripari di Bardella, San Donato, Villa Grande, Villa Caldari, Riccio, Feudo e Lido Riccio

ORTONA – Per contrastare una situazione ormai fuori controllo, il commissario prefettizio di Ortona, Gianluca Braga, ha firmato un’ordinanza che dispone l’abbattimento di 45 cinghiali sul territorio comunale. La decisione mira a fronteggiare un problema che, inizialmente limitato alle contrade periferiche, si è gradualmente esteso al centro della città, con avvistamenti di ungulati nei parchi pubblici e in prossimità dei cassonetti dei rifiuti.

Le operazioni saranno coordinate dalla polizia provinciale di Chieti, con il sostegno della Regione Abruzzo e la collaborazione delle guardie venatorie volontarie. Gli interventi, che riguarderanno sia il centro urbano sia le frazioni limitrofe – tra cui Ripari di Bardella, San Donato, Villa Grande, Villa Caldari, Riccio, Feudo e Lido Riccio – saranno condotti seguendo protocolli di sicurezza stringenti, con la sospensione immediata delle attività in caso di rischi per operatori o residenti. I cinghiali abbattuti saranno assegnati gratuitamente, contribuendo così a ridurre i costi complessivi delle operazioni.

Oltre alle azioni di contenimento, il commissario Braga ha richiamato l’attenzione sull’importanza di una gestione accurata dei rifiuti urbani per evitare situazioni che possano attrarre la fauna selvatica. I residenti sono stati sollecitati a rispettare scrupolosamente i calendari di conferimento stabiliti dalla società di igiene urbana, facendo un uso corretto dei contenitori per l’organico, al fine di evitare che i rifiuti alimentari restino esposti sulle strade. Alla società Ecolan, incaricata della raccolta, è stato chiesto di intensificare le operazioni di pulizia.

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