Monica De Vito (Adiconsum Abruzzo): «Attenzione a scontistica, prezzi e qualità dei prodotti, ma anche ai rincari di inizio anno»
PESCARA – La stagione dei saldi invernali coincide con un aumento dei costi generali dei consumi, che richiederà una maggiore attenzione nella gestione delle spese, pur rimanendo un appuntamento atteso dai consumatori, che approfittano di questo periodo per acquistare prodotti più costosi a prezzi più vantaggiosi. Proprio per garantire la tutela sugli acquisti, Adiconsum, l’associazione che opera in favore dei consumatori, ha stilato un vademecum in cui sottolinea l’importanza di vigilare sulla qualità dei prodotti acquistati, sulla reale convenienza degli sconti e sulla possibilità di effettuare resi in caso di difetti.
È importante controllare i prezzi prima dell’inizio dei saldi, assicurandosi che i cartellini riportino sconto, prezzo finale e prezzo precedente. Bisogna diffidare di sconti troppo elevati e verificare che il prodotto in vetrina corrisponda a quello in vendita e prestare attenzione ai capi a prezzo pieno mescolati con quelli scontati è essenziale. La prova dei capi e i cambi sono a discrezione del negoziante, salvo in caso di difetti, dove il cambio è obbligatorio per legge. Infine, i pagamenti con carte devono sempre essere accettati. Se i saldi rappresentano un’opportunità per acquistare beni necessari a prezzi scontati, tuttavia, molti consumatori si rivolgono alle associazioni di tutela sia prima che dopo gli acquisti, soprattutto per problemi legati a difetti dei prodotti elettronici, abbigliamento e complicazioni nei finanziamenti, spiega Monica De Vito, presidente Adiconsum Abruzzo. «Durante il periodo dei saldi molte famiglie scelgono l’accesso ai fondi di finanziamento e a volte accade che non badino al tasso d’interesse oppure ne facciano più di uno, e nei casi più estremi si trovano costretti a rivolgersi al fondo anti-usura».
Secondo i dati forniti da Confesercenti, durante i saldi invernali le famiglie abruzzesi spenderanno in media 215 euro, una proiezione che la presidente De Vito ritiene tutta verificare proprio in virtù dei nuovi rialzi: «Sicuramente ci sarà un consumo più consapevole delle persone, anche perché hanno annunciato gli aumenti di autostrade, dell’energia, del gas, poi in Abruzzo abbiamo anche un aumento consistente dei biglietti dei treni, sapevamo di un aumento ma non pensavamo che fosse così netto, e poi ci sono anche rincari sui biglietti dei pullman, quindi sicuramente le famiglie abruzzesi saranno più attente».
I saldi rimangono, dunque, un appuntamento irrinunciabile per molti, ma richiedono consapevolezza e attenzione per trasformarsi in una reale opportunità di risparmio. I negozianti, infatti, sono obbligati per legge a indicare chiaramente la percentuale di sconto applicata, il prezzo finale del prodotto e, soprattutto, il prezzo più basso praticato nei 30 giorni precedenti l’inizio dei saldi. In caso di mancato rispetto di queste disposizioni, sono previste sanzioni specifiche.