L’allarme è stato lanciato intorno alle 13:30 da un passante che ha notato il corpo e ha prontamente avvisato i soccorsi
PESCARA – Oggi intorno alle 13:30, nel brindisino è apparso un cadavere che potrebbe appartenere alla donna che lo scorso 13 dicembre si sarebbe lanciata in mare dal Ponte del Mare di Pescara. Il corpo è stato trovato da un passante che ha dato l’allarme, sulla scogliera di Villanova di Ostuni nei pressi del Villaggio Mare Blue 2, era in avanzato stato di decomposizione. Ad una prima ispezione cadaverica affidata al medico legale Liliana Innamorato, non sono emersi segni evidenti di violenza, il che potrebbe confermare la prima ipotesi di gesto estremo. La salma è stata portata nel cimitero di Ostuni, per rimanere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, mentre le indagini proseguono gestite dalla Capitaneria di Porto e dalle forze di polizia.
La donna era stata precedentemente ripresa dalle telecamere di sorveglianza mentre si lanciava dal Ponte del Mare, sulla riviera pescarese. In seguito erano state avviate intense operazioni di ricerca coordinate dai vigili del fuoco, dalla Guardia Costiera e dal reparto aeronavale della Guardia di Finanza, che hanno richiesto anche l’aiuto dei sommozzatori dei vigili del fuoco provenienti da Ancona e Teramo, oltre a droni ed elicotteri che controllavano l’area della scomparsa dall’alto.