È accaduto a Martinsicuro. Altri episodi tra Giulianova e Roseto: un uomo ha violato le prescrizioni della messa alla prova, un altro ubriaco ha aggredito i carabinieri chiamati dalla madre
TERAMO – I Carabinieri del Comando Provinciale di Teramo hanno rafforzato i controlli sul territorio, con particolare attenzione alla vigilanza dei centri abitati, delle zone residenziali e produttive, nonché degli obiettivi sensibili come banche, uffici postali, gioiellerie, tabaccai e supermercati. Nel corso di queste attività i militari sono intervenuti in tre episodi distinti che hanno portato ad altrettanti arresti.
A Martinsicuro, i Carabinieri hanno arrestato un uomo per aver violato il divieto di avvicinamento alla sua ex moglie. L’uomo è stato sorpreso mentre si trovava presso l’abitazione della donna, suonando insistentemente al citofono per farsi aprire. Fermato dai militari, è stato condotto in caserma e successivamente posto agli arresti domiciliari.
A Giulianova, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, insieme ai colleghi di Mosciano Sant’Angelo, hanno arrestato un uomo che non rispettava gli obblighi legati all’affidamento in prova ai servizi sociali. Condannato per reati legati agli stupefacenti, l’uomo non rispettava le regole imposte, come il divieto di uscire di casa in orari non autorizzati. A seguito della revoca del beneficio da parte del Magistrato di Sorveglianza di Pescara, l’uomo è stato condotto in carcere per scontare la pena residua.
A Roseto degli Abruzzi, i Carabinieri sono intervenuti su richiesta del personale del 118, allertato dalla madre di un uomo in stato di grave agitazione psicomotoria dovuta all’abuso di alcol. Alla vista dei militari, l’uomo ha reagito violentemente, costringendoli a utilizzare lo spray al peperoncino in dotazione per immobilizzarlo. Nessuno è rimasto ferito durante l’intervento. Dopo l’arresto, l’uomo è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della caserma. Presentato al Giudice del Tribunale di Teramo, l’arresto è stato convalidato, e al soggetto è stata applicata la misura dell’obbligo di firma in attesa del processo.
