Nella serata del 26 dicembre un uomo di 26 anni è stato arrestato per rapina impropria, danneggiamento, violenza e resistenza a pubblico ufficiale
PESCARA – Serata movimentata quella di Santo Stefano a Pescara Colli, dove un tentativo di furto si è concluso con l’arresto di un individuo sorpreso all’interno di un’abitazione privata. Intorno alle 22:30, un residente, mentre si trovava in casa con la moglie e il figlio minore, è stato allertato dall’allarme anti-intrusione della sua proprietà. Attraverso le telecamere di sicurezza, l’uomo ha notato la presenza di un estraneo all’interno della taverna. Senza perdere tempo, il proprietario ha immediatamente contattato il Numero Unico di Emergenza (N.U.E.), ma incoraggiato dal suono delle sirene delle Volanti della Polizia ormai vicine, ha deciso di intervenire personalmente per fermare l’intruso. Ne è nata una colluttazione, durante la quale il ladro ha opposto una violenta resistenza.
Gli agenti della Polizia, arrivati tempestivamente sul posto, hanno trovato il proprietario ancora impegnato nel tentativo di bloccare l’individuo. Anche di fronte alle forze dell’ordine, il ladro ha continuato a resistere con forza, costringendo gli agenti a un intervento energico per immobilizzarlo. Una volta fermato, la refurtiva è stata recuperata e restituita al legittimo proprietario. Nel corso delle operazioni, un altro residente della zona ha raggiunto gli agenti, segnalando che lo stesso individuo aveva poco prima tentato di rubare il suo motociclo, danneggiando il bloccasterzo prima di darsi alla fuga dopo essere stato scoperto. Il 26enne arrestato è stato condotto in Camera di Sicurezza, dove è rimasto in attesa della convalida dell’arresto da parte dell’Autorità Giudiziaria.