Gran Sasso. I soccorritori riescono a scendere a valle: «La situazione resta complicata»

25 Dicembre 2024
1 minuto di lettura

Le ricerche riprenderanno appena le condizioni climatiche lo consentiranno: i soccorsi hanno trascorso la notte ospiti del rifugio a Campo Imperatore e oggi il meteo ha permesso loro di tornare dalle famiglie

SULMONA – “Siamo riusciti a scendere a valle dopo una notte passata nel rifugio, lontano dai nostri cari. Stiamo operando ma la situazione resta complicata”. È il commento di uno dei 19 soccorritori, rimasti bloccati a Campo Imperatore, a circa 2.100 metri di quota, tra cui 11 tecnici del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico e di 8 lavoratori dell’ostello e della funivia.

È la squadra di soccorso impegnata nella ricerca dei due alpinisti dispersi, Cristian Gualdi e Luca Perazzini, scomparsi da domenica 22 dicembre 2024 dopo essere scivolati sul Gran Sasso mentre scendevano dalla Direttissima del Corno Grande. Costretti a trascorrere la notte lontano dalle proprie famiglie a causa delle proibitive condizioni meteo e del guasto alla funivia, i soccorritori sono scesi in valle questa mattina. “Ci hanno dato un telefono di emergenza per le comunicazioni. Le ricerche riprenderanno appena le condizioni climatiche lo consentiranno”, conclude il soccorritore originario di Sulmona. 

Altro da

Non perdere