Truffe agli anziani, anche a Tossicia al via la campagna di prevenzione con lo spot dell’Arma

18 Dicembre 2024
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Ogni giorno nel totem in piazza Umberto I verrà trasmesso il video per prevenire episodi di questo tipo: passerà200 volte al giorno

TOSSICIA –

Questa mattina a Tossicia è stata lanciata una nuova iniziativa di sensibilizzazione per prevenire le truffe ai danni degli anziani, promossa dai Carabinieri in collaborazione con il Comune. Alla presenza del Sindaco Franco Tarquini, del vice sindaco Pasquale Consorte e del Maresciallo Marco Bonelli, comandante della stazione locale, è stato presentato uno spot di prevenzione che sarà trasmesso sul totem digitale in Piazza Umberto I oltre 200 volte al giorno, 24 ore su 24. Il video, della durata di un minuto, offre consigli pratici per proteggersi da raggiri.

L’iniziativa, fortemente voluta dal Comandante Provinciale dei Carabinieri di Teramo, Colonnello Pasquale Saccone, è parte di una strategia più ampia per creare una “rete di protezione” per gli anziani. Il Sindaco ha accolto con entusiasmo il progetto, sottolineandone il valore sociale e preventivo. Oltre alla diffusione digitale, lo spot sarà pubblicato sui canali social del Comune e accompagnato da locandine informative affisse in oltre 30 punti nevralgici, tra cui centri di aggregazione, uffici postali, farmacie ed esercizi pubblici.

Tossicia è il secondo Comune della provincia di Teramo, dopo Martinsicuro, a promuovere un’iniziativa di questo tipo, che si aggiunge a una serie di azioni già avviate dai Carabinieri. Tra queste, incontri nelle chiese e nei centri di aggregazione, presenza negli uffici postali nei giorni di pagamento delle pensioni, e monitoraggio degli anziani che effettuano prelievi sospetti o sono accompagnati da sconosciuti. Gli spot vengono inoltre trasmessi nei monitor informativi degli ospedali della provincia.

Il Maresciallo Bonelli ha sottolineato l’importanza del dialogo diretto con gli anziani, evidenziando come il contatto personale e la presenza sul territorio siano fondamentali per prevenire questi reati. La campagna non si limita a informare, ma punta a rafforzare la fiducia e il senso di sicurezza degli anziani.

L’Arma auspica che altri Comuni della provincia adottino iniziative simili, contribuendo a una rete sociale sempre più solida contro le truffe. Il messaggio è chiaro: nessuna forza di polizia o ente chiede denaro per liberare un familiare o pagare assicurazioni. In caso di dubbio, è fondamentale contattare il 112 o chiedere consiglio a parenti, conoscenti o vicini di casa, evitando sempre di cedere alle richieste.

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