Un’intesa tra ARTA e Gran Sasso Acqua mira a rendere potabile l’acqua del Lago di Campotosto, attraverso un anno di analisi chimiche e microbiologiche per supportare 32 comuni dell’Aquilano
L’AQUILA – Oltre un anno di prelievi e analisi delle acque del Lago di Campotosto per trasformare il più grande bacino artificiale d’Abruzzo in una fonte d’approvvigionamento di acqua potabile. L’Agenzia regionale per la tutela dell’Ambiente (ARTA) ha già iniziato a lavorare per garantire una risorsa idrica stabile e sicura per 32 comuni dell’Aquilano durante i lavori di messa in sicurezza del sistema idrico del Gran Sasso.
Nei prossimi giorni è atteso il via libera alla convenzione promossa dal Commissario Straordinario per la sicurezza idrica del Gran Sasso, Pierluigi Caputi, che ARTA Abruzzo sta per siglare con Gran Sasso Acqua. L’accordo prevede un anno di campionamenti e analisi dettagliate delle acque del lago, con l’obiettivo di garantirne la qualità e la potabilità per il consumo umano. Questo controllo analitico sistematico, sia chimico che microbiologico, rientra tra gli interventi urgenti e prioritari coordinati dal Commissario Straordinario per la sicurezza idrica.
Monitoraggio della Qualità delle Acque
Sono stati individuati cinque punti di campionamento, stabiliti in accordo con la ASL, per garantire un monitoraggio rappresentativo della qualità delle acque. Uno di questi si trova in prossimità delle “opere di presa”, il punto dove il potabilizzatore inizierà ad attingere, al fine di rilevare con precisione le caratteristiche dell’acqua destinata al consumo umano. Gli altri punti di prelievo sono localizzati in zone significative del lago, selezionate tenendo conto di possibili fattori di rischio di inquinamento come la vicinanza ad attività antropiche, allevamenti e insediamenti urbani.
L’ARTA si avvarrà del supporto logistico della Direzione regionale dei Vigili del Fuoco per eseguire i campionamenti. “Con l’ausilio di piccole imbarcazioni specifiche in dotazione al Corpo dei Vigili del Fuoco – spiega il direttore generale di ARTA Abruzzo, Maurizio Dionisio – il nostro personale specializzato si è recato nei punti del lago individuati con il supporto della ASL.”
Analisi Chimiche e Microbiologiche
I parametri di ricerca comprendono circa 20 sostanze, tra cui metalli pesanti come mercurio, cromo e cadmio, che rappresentano una priorità nelle analisi chimiche per la loro elevata pericolosità. Verrà inoltre esaminata la presenza di idrocarburi e tensioattivi, nonché antiparassitari utilizzati in agricoltura, per garantirne la conformità ai limiti consentiti.
Parallelamente, verrà svolto un controllo microbiologico concentrato su indicatori come i batteri coliformi, gli streptococchi e le salmonelle. “La nostra agenzia – dichiara il direttore generale di ARTA Abruzzo, Maurizio Dionisio – in stretta sinergia con la Struttura Commissariale dell’ingegner Caputi, con la ASL e con l’ente gestore Gran Sasso Acqua, sta svolgendo un ruolo fondamentale per garantire la qualità e la sicurezza delle risorse idriche nel nostro territorio. Ogni giorno, grazie alle competenze e alle attrezzature all’avanguardia di cui dispongono i nostri tecnici, monitoriamo le acque di uno dei bacini idrici più importanti della regione, il Lago di Campotosto, per assicurarci che siano prive di contaminazioni e rispondano ai più alti standard di qualità. Il nostro impegno quotidiano è volto a proteggere non solo l’ambiente, ma anche la salute pubblica, garantendo che l’acqua destinata al consumo umano sia sempre sicura e conforme alle normative vigenti.”