L’azienda sanitaria ha richiamato il nuovo gestore per il mancato rispetto degli accordi
CHIETI – La ASL Lanciano Vasto Chieti ha formalizzato, oggi 13 dicembre, una diffida al nuovo operatore economico incaricato della gestione dell’appalto per il Centro Unico Prenotazioni (CUP), sollecitando il rispetto degli impegni assunti e l’avvio del servizio. Lo ha comunicato Giampaolo Grippa, Direttore Amministrativo dell’azienda sanitaria, durante un incontro con i rappresentanti sindacali dei lavoratori, organizzato al termine di una manifestazione di protesta davanti al CUP dell’ospedale di Chieti al quale hanno partecipato tutti i 128 lavoratori.
Durante la riunione, svoltasi alla presenza di Antonio Di Sciascio, Direttore f.f. del Provveditorato, è stata ribadita la posizione dell’azienda. La ASL ha sottolineato di aver definito in precedenza con la Consortile CUP Abruzzo i termini di un accordo che prevedeva una redistribuzione delle ore di lavoro e il riassorbimento di tutti i dipendenti attualmente operativi nei servizi di prenotazione. Per le organizzazioni sindacali e i lavoratori, infatti, è inaccettabile il taglio delle ore di lavoro di 2 ore e 20 minuti, comunicato dalla società.
Grippa ha spiegato che l’Azienda ha mantenuto invariata la propria linea, ma ha evidenziato un cambio di atteggiamento da parte del nuovo gestore: “Da parte nostra non c’è stato alcun passo indietro ma non possiamo dire la stessa cosa da parte dell’operatore economico, sia nei confronti dell’Azienda, visto che il servizio non è ancora partito, che dei lavoratori, rispetto ai quali i nostri accordi erano diversi da quelli espressi ora”. Per garantire la piena applicazione degli accordi, la ASL è pronta a coinvolgere AreaCom che ha gestito il bando di gara e l’assegnazione dell’appalto.