Dopo la dichiarazione di morte cerebrale avuta ieri, la famiglia della ragazza di 15 anni ha dato l’assenso all’espianto degli organi che permetteranno ad altre quattro persone di vivere
PESCARA – La donazione di cuore, fegato, reni e cornee, predisposta dalla famiglia, rappresenta l’ultimo atto di generosità di Sofia Di Dalmazi, la giovane studentessa investita a Pescara lo scorso martedì 3 dicembre e deceduta ieri all’ospedale Santo Spirito del capoluogo adriatico. Ieri, dopo aver diagnosticato la morte encefalica, è partito il cosiddetto periodo di osservazione di sei ore, al termine del quale, alle 14.05, è stato certificato il decesso della giovane. Dopo l’assenso dei familiari, è partito l’iter per la donazione degli organi: le operazioni di prelievo sono andate avanti fino a stamattina, con l’arrivo delle diverse équipe per il trasporto. Il cuore è andato a Palermo, il fegato e un rene a Torino, l’altro rene a Genova e le cornee sono andate all’Aquila.