La novità introdotta da Poste Italiane semplifica i procedimenti di richiesta o rinnovo del passaporto e permette al cliente di riceverlo a domicilio
PESCARA – A partire da oggi, è possibile presentare la richiesta di prima emissione o rinnovo del passaporto in tutti gli uffici postali del Comune di Pescara, inclusi quelli di San Silvestro e Fontanelle. Il servizio è stato esteso anche agli uffici postali dei 43 comuni della provincia di Pescara con meno di 15.000 abitanti, nell’ambito del più ampio progetto Polis.
Grazie all’accordo tra Poste Italiane e il Ministero dell’Interno, residenti e domiciliati possono ora prenotare un appuntamento in uno degli uffici postali aderenti e presentare direttamente la documentazione per il passaporto. Per fare la richiesta, basterà fornire un documento di identità valido, il codice fiscale, due fotografie, pagare il bollettino di 42,50 euro e una marca da bollo da 73,50 euro. In caso di rinnovo, sarà necessario presentare anche il vecchio passaporto o la denuncia di smarrimento/furto. L’operatore raccoglierà i dati biometrici del richiedente (impronte digitali e foto) e invierà la documentazione all’ufficio di Polizia competente e, fra le novità principali, il passaporto potrà poi essere recapitato a domicilio.
In Abruzzo, il servizio è stato introdotto a maggio in provincia dell’Aquila e ora si sta progressivamente estendendo a tutta la regione. Attualmente, sono già oltre 240 le richieste di passaporto effettuate attraverso gli sportelli postali abilitati, di cui 60 nella provincia di Pescara. A livello nazionale, sono state superate le 3.500 richieste tra nuove emissioni e rinnovi.
Il rilascio del passaporto si aggiunge agli altri servizi già attivi negli uffici postali coinvolti nel progetto Polis, come il ritiro di certificati anagrafici, di stato civile e previdenziali, nonché per le pratiche di volontaria giurisdizione. A livello nazionale, Poste Italiane ha già completato oltre 2.200 interventi, con oltre 23.000 pratiche concluse in circa 2.900 uffici postali.
Il progetto Polis punta a migliorare l’inclusione digitale e a garantire un accesso più facile ai servizi pubblici, soprattutto nelle aree periferiche. Finanziato dal Piano nazionale per gli investimenti complementari al PNRR, prevede un investimento complessivo di 1,2 miliardi di euro, di cui 800 milioni coperti da fondi PNRR. In Abruzzo, sono già 143 gli uffici postali coinvolti nel progetto, con un obiettivo di 288 per completare l’iniziativa.