Il prefetto Gaetano Cupello chiede ai gestori della rete idrica una maggiore collaborazione con i sindaci dei Comuni, comunicazioni tempestive e interventi strategici
CHIETI – La crisi idrica che da tempo affligge la provincia di Chieti è tornata al centro dell’attenzione con una lettera formale inviata dal prefetto Gaetano Cupello ai gestori della rete idrica del territorio. Nel documento, il prefetto ha sottolineato la gravità della situazione, richiedendo interventi urgenti per affrontare le persistenti criticità che continuano a colpire i cittadini.
La lettera fa riferimento a problemi già discussi in numerosi incontri in prefettura, ma mai completamente risolti. Tra le principali questioni segnalate: disservizi nella fornitura idrica, mancanza di comunicazioni tempestive e dispersione idrica. Il prefetto ha così richiamato i gestori ad attuare misure strutturali volte a migliorare l’erogazione dell’acqua, collaborare attivamente con i sindaci dei Comuni e pianificare interventi strategici.
“I disagi sono insostenibili ormai da mesi e, se il problema dovesse persistere, anche le festività natalizie potrebbero essere a rischio. Se la mancanza d’acqua dovesse continuare, dopo aver già protestato in ogni modo e votato contro la proroga del Cda di Aca, continuerò imperterrita a combattere questa battaglia, anche da sola, smuovendo mari e monti per un diritto sacrosanto”, scrive sui social Luisa Russo, sindaca di Francavilla al Mare, una delle città colpite dai disservizi.
