PNRR: seduta di aggiornamento in Prefettura sugli interventi di sicurezza sismica nei luoghi di culto

6 Dicembre 2024
1 minuto di lettura
Flavio Frediani, Prefetto di Pescara
Flavio Frediani, Prefetto di Pescara

Discussi nella seduta odierna gli avanzamenti degli interventi finanziati con il Pnrr in nove chiese del Fondo Edifici di Culto appartenenti al territorio provinciale

PESCARA – Questa mattina, nella Sala Protezione Civile della Prefettura, il Prefetto di Pescara Flavio Ferdani ha presieduto una riunione per monitorare gli interventi finanziati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) in attuazione della Missione C3 – Investimento 2.4 “Sicurezza sismica nei luoghi di culto, restauro del patrimonio FEC e siti di ricovero per le opere d’arte restauro patrimoniale e culturale” e relativi alle Chiese del territorio della Provincia di Pescara, di proprietà del FEC.

All’incontro hanno partecipato l’Arcivescovo di Pescara-Penne monsignor Tommaso Valentinetti, il Provveditorato Interregionale per le opere pubbliche per il Lazio, l’Abruzzo e la Sardegna, la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle province di Chieti e Pescara e i comuni coinvolti.

Sono stati discussi gli avanzamenti dei lavori in nove chiese del Fondo Edifici di Culto (FEC): la Chiesa di S. Francesco d’Assisi di Bolognano; la Chiesa di S. Antonio da Padova, già S. Bernardino dei Riformati e la Chiesa di S. Chiara, situate nel Comune di Città S. Angelo; la Chiesa di S. Francesco d’Assisi in Loreto Aprutino, la Chiesa di S. Michele Arcangelo “Volto Santo” di Manoppello; le Chiese di S. Domenico e di S. Giovanni Battista di Penne; la Chiesa di S. Panfilo fuori le mura di Spoltore e la Chiesa di S. Antonio da Padova ai Cappuccini a Tocco da Casauria.

Il Prefetto ha sottolineato l’importanza di accelerare l’esecuzione dei lavori per rispettare i target europei e restituire alla collettività un patrimonio culturale e religioso di grande valore. L’incontro ha evidenziato una sinergia efficace tra le istituzioni per garantire l’uso tempestivo delle risorse del PNRR, a beneficio del territorio. Il Prefetto ha ringraziato il Provveditorato, la Soprintendenza e i Sindaci per il loro impegno nel supportare le attività di restauro, coinvolgendo anche le comunità locali.

Altro da

Non perdere