Sono 12 gli arresti effettuati in tutt’Italia di persone appartenenti ad un gruppo di ispirazione neonazista che incita all’odio razziale, tra loro un pescarese e un teramano
PESCARA – C’è un abruzzese tra i 12 arrestati dal Gip del Tribunale di Bologna, su richiesta della Procura della Repubblica. Si tratta di Diego Cavallucci, 44enne di Pescara, accusato di aver partecipato attivamente alle attività di propaganda e proselitismo del gruppo eversivo “Divisione Nuova Alba”. Secondo quanto riportato nel dispositivo, Cavallucci avrebbe promosso idee di superiorità e odio razziale ed etnico, oltre a occuparsi dell’indottrinamento e dell’addestramento degli aderenti.
Tra gli indagati, invece, figura anche Damiano Tiberii, 34enne nato a Teramo e residente a Colledara. Per lui le accuse riguardano l’associazione a delinquere legata al gruppo, con un ruolo nei compiti esecutivi e nella diffusione in rete della propaganda eversiva. L’operazione, coordinata dalla magistratura bolognese, mira a smantellare le attività del gruppo, i cui membri sono ritenuti responsabili di promuovere ideologie estremiste e destabilizzanti. Le indagini proseguono per approfondire il coinvolgimento degli arrestati e degli altri soggetti sotto inchiesta.