Al via oggi lo sciopero generale, presidi dei sindacati davanti alle quattro prefetture

29 Novembre 2024
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Uno stop di 8 ore per tutti i settori privati e pubblici, a eccezione dei trasporti dove è di 4 ore

ROMA – Al via lo sciopero generale, proclamato da Cgil e Uil, per chiedere di cambiare la manovra di bilancio, aumentare salari e pensioni, finanziare sanità, istruzione, servizi pubblici e investire nelle politiche industriali. Uno stop di 8 ore per tutti i settori privati e pubblici, a eccezione dei trasporti dove è di 4 ore: per bus e metro dalle 9 alle 13, così come per il trasporto marittimo, per i voli dalle 10 alle 14. Esclusi dallo stop i treni. Una mobilitazione che si articolerà in 43 piazze su tutto il territorio nazionale, indetta per contrastare “le scelte ingiuste e sbagliate del governo”. Presidi sono stati organizzati dai sindacati davanti alle Prefetture di Chieti, L’Aquila, Pescara e Teramo.

Disagi anche ai caselli A24 e A25. Strada dei Parchi ha infatti informato che le organizzazioni sindacali di categoria Filt-Cgil e Uiltrasporti hanno comunicato l’adesione del settore “Circolazione e sicurezza stradale e autostradale” allo sciopero generale, anche per i lavoratori delle Società concessionarie di autostrade e trafori. Potranno pertanto verificarsi disagi ai caselli delle autostrade A24 (Roma-L’Aquila-Teramo) e A25 (Torano-Pescara) fino alle 00:00 di questa notte.

Nel corso della giornata si potranno registrare ricadute sul normale regime della circolazione con rallentamenti, code e disagi alla fluidità del traffico nella fase di attraversamento delle stazioni di esazione, in quanto le porte presidiate dagli esattori impegnati nella riscossione “manuale” del pedaggio potrebbero risultare chiuse, in funzione dell’adesione del personale allo sciopero. Resteranno invece aperti tutti i varchi dotati di piste automatiche.

“Rammentiamo – si legge nella nota – che il pagamento del pedaggio è dovuto per legge e che a tale obbligo è possibile adempiere mediante l’utilizzo delle porte dinamiche di telepedaggio, riservate agli utenti dotati di apparati di telepedaggio, ovvero tramite l’utilizzo delle porte self-service o dotate di cassa automatica, dove è anche possibile pagare il pedaggio sia con denaro contante sia utilizzando i lettori di tessere magnetiche quali carte di credito, bancomat, postamat e tessere prepagate. Saranno garantiti i servizi tecnici di assistenza per assicurare il corretto funzionamento dei suddetti impianti automatici. È importante conservare il tagliando d’ingresso, che attesta il percorso fatto e sarà utile in caso di eventuali contestazioni del pedaggio”

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