Le strutture modulari, progettate in collaborazione con la direzione del Convitto, includerebbero posti letto, mensa e refettorio
TERAMO – La Provincia di Teramo ha adottato una determina per l’acquisto e l’installazione di strutture prefabbricate destinate al Convitto Delfico, garantendo così una soluzione temporanea per la continuità della struttura scolastica. L’atto, firmato dal dirigente del settore lavori pubblici Francesco Ranieri, prevede un impegno di spesa di 1,34 milioni di euro, finanziato con risorse provenienti dall’ordinanza speciale del Commissario Sisma 2016, che consente l’uso di fondi per locazioni e trasferimenti legati agli adeguamenti sismici delle scuole.
Il presidente della Provincia, Camillo D’Angelo, ha spiegato che l’obiettivo principale è assicurare una sede operativa al Convitto, evitando che la sistemazione alberghiera – attualmente in uso – penalizzi le iscrizioni e le attività principali della struttura. “Stiamo esplorando tutte le opzioni disponibili, inclusa la recente proposta dell’ASP 1 per l’immobile di via Taraschi, ma nel frattempo ci assicuriamo che tutti i passaggi amministrativi siano pronti per garantire una soluzione alternativa, se necessaria”, ha dichiarato D’Angelo.
Le strutture modulari, progettate in collaborazione con la direzione del Convitto, includerebbero posti letto, mensa e refettorio, ripristinando così le funzioni essenziali di ospitalità del Convitto. La gara per la fornitura è stata avviata, ma l’assegnazione sarà subordinata all’effettiva necessità, in base all’evoluzione delle altre ipotesi in corso.
Nel frattempo, la Provincia prosegue con l’istanza di revoca del sequestro dell’edificio originario, seguendo le indicazioni dei tecnici incaricati. Questo intervento si inserisce in un più ampio piano per garantire la sicurezza e la funzionalità delle strutture scolastiche del territorio, mantenendo al centro le esigenze di studenti e famiglie.