Le organizzazioni sindacali Fim, Fiom e Uilm hanno proclamato cinque giornate di sciopero alla Magneti Marelli di Sulmona per protestare contro le basse temperature registrate in fabbrica e la gestione inadeguata dell’impianto di riscaldamento
SULMONA – Le Rls di Fim, Fiom e Uilm hanno indetto cinque giornate di sciopero, ciascuna di otto ore, per protestare contro le basse temperature rilevate oggi in fabbrica presso la Magneti Marelli di Sulmona. La protesta, descritta dalle organizzazioni sindacali come una “doccia fredda”, è motivata dalla totale negligenza dell’azienda in merito alle condizioni termiche in officina.
Le organizzazioni sindacali hanno affisso una nota all’interno dello stabilimento, segnalando numerose denunce da parte dei lavoratori Rsu e Rls, che sono stati messi in contratto di solidarietà senza rispettare i ruoli e le precedenti istanze relative al problema dell’impianto di riscaldamento. Secondo Fim, Fiom e Uilm, l’azienda ha deliberatamente lasciato a casa tutti gli Rsu/Rls sul turno di mattina, impedendo loro di monitorare la situazione e prendere decisioni in merito.
La gestione dello stabilimento è stata definita “mediocre” dalle organizzazioni sindacali, che hanno quindi proclamato uno sciopero dalle 6 alle 14 nelle giornate del 2 dicembre, 9 dicembre, 16 dicembre, 23 dicembre e 30 dicembre.