IMR Industriale Sud, Sottanelli: «Collaborazione tra istituzioni, lavoratori e proprietà per superare la crisi»

21 Novembre 2024
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Crisi nel settore automotive: il deputato richiama a un’azione congiunta per garantire il futuro dell’azienda e dei suoi dipendenti

TERAMO – Il deputato Giulio Sottanelli, unico parlamentare della Provincia di Teramo, ha partecipato al tavolo istituzionale convocato dall’Assessore Regionale al Lavoro, Tiziana Magnacca, per affrontare la delicata situazione dell’azienda IMR Industriale Sud, operante nel settore dell’automotive. Da mesi, lo stabilimento di San Nicolò a Tordino vive una fase di tensione tra proprietà e lavoratori, rappresentati dai sindacati, con confronti accesi e stati di agitazione. Le preoccupazioni principali derivano dalla precedente delocalizzazione di una parte della produzione e dal timore, espresso dai sindacati, di ulteriori trasferimenti, nonostante le smentite aziendali.

Sottanelli ha sottolineato l’importanza di un approccio collaborativo per tutelare un’azienda definita “un gioiello del territorio”, riconosciuta per innovazione, sicurezza e alta qualità nella progettazione e produzione. “Nonostante le difficoltà del settore automotive a livello internazionale, IMR Industriale Sud è un punto di riferimento grazie alla competenza e all’impegno della propria forza lavoro, che ha permesso di raggiungere quasi 500 occupati, oltre ai 160 lavoratori interinali. Finora, l’azienda ha garantito continuità salariale senza ricorrere alla cassa integrazione.”

Tuttavia, il deputato ha espresso preoccupazione per la crisi globale del settore, che non mostra segnali di miglioramento nel breve termine, e ha criticato il taglio di 4,8 miliardi di euro destinati dal Governo nazionale al comparto automotive. “Questo non aiuta a sostenere aziende come IMR, che necessitano di investimenti in formazione, ricerca e innovazione per affrontare la crisi e prepararsi alla ripresa del mercato.”

Sottanelli ha apprezzato la disponibilità della Regione a mettere in campo strumenti di supporto per le aziende del settore, ribadendo la necessità di un tavolo nazionale presso il Ministero del Made in Italy. Tale iniziativa potrebbe estendersi anche agli stabilimenti di Rieti e Jesi, per garantire la salvaguardia di centinaia di posti di lavoro e dei lavoratori interinali.

“Come rappresentante del territorio, sono a disposizione di operai e proprietà per lavorare insieme e proteggere il futuro di IMR Industriale Sud, che rappresenta una risorsa fondamentale per la nostra comunità,” ha concluso Sottanelli, auspicando uno sforzo comune per superare questa fase critica e costruire solide prospettive di sviluppo.

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