L’89enne è stata truffata dapprima telefonicamente e poi aggredita in casa
CHIETI – Un’anziana di 89 anni è stata rapinata brutalmente da una donna ieri pomeriggio in un appartamento di via Federico Salomone. La vicenda è iniziata con una telefonata da parte di un uomo che si è spacciato per un maresciallo, raccontando alla pensionata che suo figlio era stato coinvolto in un grave incidente stradale ed era trattenuto dalle autorità. Per ottenere il rilascio, sarebbe stato necessario un pagamento immediato. Poco dopo, un complice ha contattato la vittima fingendosi un avvocato, confermando l’urgenza della situazione.
A completare il piano è stata una donna, descritta come 30enne, che si è presentata alla porta della vittima fingendo di essere un’assistente legale. Approfittando della confusione e dell’angoscia della donna, è riuscita a farsi consegnare l’intero risparmio dell’anziana, una somma di 12.500 euro. Prima di fuggire, però, la malvivente ha spinto la pensionata facendola cadere e l’ha colpita con un calcio per impedirle di reagire. La vittima non ha riportato ferite gravi, ma è scossa dall’accaduto. Le autorità sono ora al lavoro per identificare e arrestare i responsabili.