Tra i malcapitati anche un giovane neo patentato che stava festeggiando la patente appena conseguita
TERAMO – Nel fine settimana appena trascorso, i Carabinieri delle Compagnie di Alba Adriatica, Giulianova e Teramo hanno intensificato i controlli sul territorio provinciale, con un’operazione mirata alla prevenzione e alla sicurezza. Le attività hanno portato all’identificazione di 145 persone e al controllo di 79 veicoli, con posti di blocco istituiti lungo le principali arterie stradali e nei centri abitati. Particolare attenzione è stata rivolta alle uscite dei locali notturni, frequentati soprattutto dai giovani, per prevenire la guida in stato di ebbrezza.
Nonostante l’obiettivo dichiaratamente preventivo, cinque persone sono state trovate positive all’alcol test. Tra loro, una donna visibilmente ubriaca ha rifiutato di sottoporsi al controllo, vedendosi ritirare la patente e sequestrare l’auto. Un altro caso ha coinvolto un neopatentato fermato con un tasso alcolemico di 1,10. Il giovane, che trasportava tre amici altrettanto inebriati, ha ammesso candidamente di aver festeggiato il conseguimento della patente, ignorando il divieto assoluto di consumo di alcol per chi ha la patente da meno di tre anni. L’imprudenza gli costerà una multa, la sospensione della patente per diversi mesi e la decurtazione di 20 punti.
Le attività dei Carabinieri si sono estese anche a interventi mirati contro reati specifici. Ad Atri, un uomo è stato allontanato dalla casa familiare con l’applicazione del braccialetto elettronico, su disposizione del Tribunale di Teramo, per vent’anni di maltrattamenti nei confronti della moglie. La misura prevede che l’uomo non si avvicini a meno di un chilometro dall’abitazione. A Teramo, invece, è stata arrestata una donna, già condannata dall’Autorità Giudiziaria dell’Aquila, per scontare nove mesi di reclusione per furto in abitazione. Infine, a Sant’Omero, un uomo è stato fermato dai Carabinieri di Nereto per scontare una pena di quattro mesi legata a reati finanziari, come stabilito dall’AG di Ascoli Piceno.
Queste operazioni evidenziano l’importanza di un’attività capillare e costante delle forze dell’ordine sul territorio, sia in termini di prevenzione che di repressione dei reati. L’impegno dei Carabinieri proseguirà con ulteriori controlli per garantire la sicurezza della comunità e tutelare le persone più vulnerabili.
