Nel 2020 ha ottenuto un posto tra i dieci luoghi più apprezzati d’Italia aggiudicandosi il premio speciale “Italia sopra i 600 metri”
SULMONA – Gli antichi affreschi che decorano l’Eremo di Sant’Onofrio al Morrone sono stati restaurati, recuperando la loro bellezza grazie a un finanziamento di 20 mila euro fornito dal FAI e da Intesa San Paolo. Situato tra le montagne del Monte Morrone, l’Eremo è stato scelto da 22.442 cittadini nel 2020, ottenendo un posto tra i dieci luoghi più apprezzati d’Italia e aggiudicandosi il premio speciale “Italia sopra i 600 metri”. Tra le opere restaurate spiccano scene come la Crocifissione con la Vergine e San Giovanni, l’immagine di Pietro Celestino come Pontefice, la Vergine col Bambino e un suggestivo soffitto a botte dipinto di blu. La restauratrice Berta Giacomantonio ha dovuto affrontare l’impegnativo compito di rimuovere le tracce di vecchi restauri prima di completare l’attuale recupero, che ha restituito questi capolavori medievali alla loro forma originaria.