L’avviso indica che le proposte progettuali dovranno concentrarsi su tre temi principali: cancellare ogni forma di povertà, ridurre le disuguaglianze sociali e rendere le città più inclusive, in grado di rispondere ai bisogni di tutti
PESCARA – Ammonta a un milione di euro la somma stanziata per le organizzazioni di volontariato e le fondazioni del Terzo Settore al fine di attivare progetti mirati a ridurre le disuguaglianze sociali. E’ quanto prevede il nuovo avviso del Terzo Settore, annunciato dall’assessore alle Politiche sociali, Roberto Santangelo, e pubblicato sul sito della Regione Abruzzo.
“L’attività svolta dalle associazioni del Terzo Settore è vitale per la coesione sociale della regione,” ha dichiarato Santangelo. “Le risorse messe a disposizione serviranno a finanziare progetti che mirano a ridurre la povertà e le disuguaglianze sociali. Compito non facile, ma attraverso queste associazioni abbiamo maggiori possibilità di raggiungere risultati positivi.”
L’avviso indica che le proposte progettuali dovranno concentrarsi su tre temi principali: cancellare ogni forma di povertà, ridurre le disuguaglianze sociali e rendere le città più inclusive, in grado di rispondere ai bisogni di tutti.
Le proposte progettuali devono essere presentate tramite lo sportello digitale della Regione Abruzzo dalle ore 9 del 25 novembre fino al 4 dicembre 2024. Possono presentare domanda le Organizzazioni di volontariato (OdV), le Associazioni di Promozione sociale (APS) e le Fondazioni del Terzo Settore. Il finanziamento regionale richiesto va da un minimo di 10 mila euro a un massimo di 25 mila euro, e non deve superare il 90% del costo totale del progetto.
“Abbiamo pubblicato l’avviso con largo anticipo per dare modo alle associazioni di preparare in tempo la proposta progettuale da presentare alla Regione,” ha spiegato Santangelo. “Quest’anno, grazie alla collaborazione tra gli uffici regionali, contiamo di assegnare i contributi ai progetti selezionati entro la fine dell’anno, permettendo alle associazioni di avviare i progetti con la certezza del contributo pubblico e riducendo così i tempi di liquidazione.”