L’uomo era stato condannato per lesioni personali in relazione a fatti risalenti al 2009
PESCARA – Nel pomeriggio di ieri, una pattuglia della Polizia di Frontiera di Pescara, sotto la direzione del Vice Questore Dino Petitti, ha effettuato un arresto significativo presso l’aeroporto cittadino. Un uomo italiano, rientrato con il volo FR982 da Londra, è stato fermato subito dopo i controlli di frontiera, svelando un ordine di esecuzione pendente per una pena di quattro mesi ai domiciliari risalente al 2021.
L’uomo, atteso dai familiari per il rientro in occasione del ponte del 1° novembre, è stato sorpreso durante i controlli di frontiera quando è emerso che su di lui gravava un ordine di esecuzione della pena. Le autorità, agendo con prontezza, lo hanno accompagnato presso gli uffici della polizia di frontiera dell’aeroporto per condurre ulteriori accertamenti.
Dagli approfondimenti effettuati, è risultato che l’uomo era stato condannato per lesioni personali in relazione a fatti risalenti al 2009. La misura cautelare, inizialmente non applicata, era rimasta sospesa poiché il soggetto era considerato irreperibile sul territorio nazionale dal 2020.
Completati gli accertamenti di rito, gli agenti hanno provveduto all’esecuzione dell’ordine di arresto, accompagnando il soggetto presso la sua residenza, dove dovrà scontare la pena stabilita ai domiciliari.