Anche il Cospa Abruzzo domani a Roma per la protesta degli allevatori del Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise dinanzi al ministero dell’Ambiente. Gli agricoltori del Centro Italia si uniranno alla protesta
L’AQUILA – “Protestiamo contro la malagestione del parco e la riconferma di Luciano Sammarone alla direzione dell’ente Parco“. Così Giuseppe Tatangelo, rappresentante degli allevatori del Parco nazionale d’Abruzzo organizzatore e promotore della manifestazione che si terrà, in forma statica cioè senza corteo, nel parcheggio antistante il ministero dell’ambiente e della sicurezza Energetica domani a Roma. Aderiscono anche gli allevatori di Molise e Lazio.
“Una delegazione del Cospa Abruzzo domani manifesterà nella capitale al fianco degli allevatori che protestano per la ‘mala gestione’ del Parco nazionale D’Abruzzo”. Lo ha annunciato Dino Rossi, presidente del Comitato agricoltori abruzzesi che si unisce ai manifestanti per l’iniziativa organizzata, domani mattina a Romae che vedrà di nuovo scendere in piazza gli allevatori del Centro Italia per protestare ‘Contro la cattiva gestione del Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise’, così è scritto nel pravviso presentato alla Questura di Roma la sorsa settimana.
Non mancherano delegazioni di pastori del Molise e del Lazio e sarà presente anche una rappresentanza di allevatori marchigiani e campani per esprimere solidarietà ai colleghi delle altre regioni. La manifestazione comincerà alle ore 9 e si terrà nell’area di sosta di via Cristoforo Colombo, dinianzi al ministero dell’Ambiente. Non ci saranno trattori e animali ha assicurato Tatangelo, promotore dell’iniziativa critico sulla riconferma del direttore del Pnalm. “Cambiano i governi, ma i dirigenti sono sempre gli stessi”, ha concluso Rossi, coordinatore del Cospa Abruzzo.