Il consigliere Niki Bartolini: «Sono beni da proteggere, la città dovrebbe già essere dotata di un piano del verde»
TERAMO – Il consigliere comunale di opposizione Niki Bartolini ha recentemente avanzato una richiesta di accesso agli atti per verificare l’esistenza di una documentazione tecnica e una valutazione fitosanitaria che possano giustificare interventi sugli alberi monumentali della città, come l’olmo di Piazza Martiri della Libertà e la quercia di via Po. Bartolini evidenzia che il sindaco, in quanto responsabile del patrimonio arboreo, ha il dovere di preservare queste risorse naturali, il cui valore ambientale, paesaggistico e affettivo per i cittadini è molto alto.
In merito alla tutela degli alberi monumentali, Bartolini ricorda in una nota che la legge 10/2013 impone agli enti locali la salvaguardia degli alberi di pregio, tutelando specie e filari che hanno un importante valore storico e culturale. “La città dovrebbe già essere dotata di un piano del verde, ma le linee guida sono state approvate solo lo scorso ottobre, dopo decenni di attesa,” dichiara Bartolini.
Criticando l’attuale amministrazione per l’assenza di interventi significativi in ambito ambientale e urbanistico, Bartolini sottolinea inoltre come i lavori pubblici non abbiano portato ai risultati promessi, citando tra i punti deboli la mancata conclusione dei lavori del palazzo comunale e la mancata messa in sicurezza delle scuole. “Questa mancanza di cura per il patrimonio ambientale si aggiunge ai vuoti urbanistici creati dall’inattività e dall’inefficienza dell’amministrazione negli ultimi sei anni, pur disponendo dei fondi necessari,” conclude.
