La commissione incaricata di esaminare i vincoli paesaggistici e culturali dell’area ha iniziato i lavori preliminari per garantire la protezione della Riserva del Borsacchio, seguendo il Codice dei Beni culturali e del paesaggio
L’AQUILA – Una riunione preliminare della commissione incaricata di esaminare i vincoli dell’area della Riserva del Borsacchio ha avviato i lavori per tutelarne il valore monumentale e paesaggistico. La commissione, che opererà in conformità con il Codice dei Beni culturali e del paesaggio (Dlgs 42/2004), si è riunita oggi all’Emiciclo, presieduta dal Direttore generale Antonio Sorgi.
L’obiettivo è elaborare una proposta tecnica per la definizione dei vincoli paesaggistici e culturali associati. Il punto di partenza sarà l’ex perimetro della Riserva del Borsacchio, ma l’analisi potrà estendersi anche oltre i confini. La commissione diventerà operativa formalmente solo dopo il decreto di nomina del Presidente della giunta regionale.
L’incontro ha gettato le basi per un percorso di salvaguardia paesaggistica e culturale, con particolare attenzione alla tutela di beni e coni visivi di pregio presenti nell’area. Il fine ultimo è garantire una protezione integrata che preservi anche il valore storico-culturale dei beni presenti, nel rispetto delle normative vigenti. Il processo si concluderà con un decreto ministeriale di apposizione del vincolo paesaggistico.