Alla tappa aquilana del Festival “Città in Scena”, il presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio evidenzia l’importanza della rigenerazione sociale e culturale per i territori colpiti dai terremoti
L’AQUILA – “Non basta soltanto la ricostruzione delle case per restituire vitalità ai territori,” ha dichiarato il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, durante la tappa aquilana del Festival diffuso della rigenerazione urbana “Città in Scena”. Marsilio ha sottolineato l’importanza della rigenerazione sociale, culturale e ambientale per i luoghi colpiti dai terremoti, evidenziando che queste attività sono essenziali per alimentare la speranza di rinascita.
L’iniziativa, promossa da Ance in collaborazione con Associazione Mecenate 90, Cidac, Fondazione Musica per Roma e con il patrocinio di In/Arch, si concentra sulla rigenerazione urbana nelle aree colpite dai terremoti del 2009 e del 2016. Durante il festival, istituzioni, università, progettisti ed esperti del settore si sono confrontati su esperienze di ricostruzione post-sisma nei territori di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria.
Marsilio ha ricordato i numerosi ostacoli superati nel corso degli anni, grazie alla dinamicità del Commissario Guido Castelli, che ha accelerato l’apertura dei cantieri e la soluzione dei problemi. Ha anche elogiato il lavoro di Mario Fiorentino, capo della struttura di missione del 2009, che ha contribuito a dare un nuovo impulso alla ricostruzione.
Il festival ha anche presentato specifici progetti di riqualificazione, tra cui quelli delle città di Castelluccio di Norcia, Cortino, L’Aquila, Navelli, Rieti e Teramo, approfondendo criticità e potenzialità della rigenerazione urbana.