La Guardia di finanza dell’Aquila confisca beni a 16 persone legate al traffico di stupefacenti. Il provvedimento è stato disposto dal Tribunale del capoluogo di regione.
L’AQUILA – Il gruppo di investigazione sulla criminalità organizzata (Gico), del Nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di finanza dell’Aquila, ha dato esecuzione ad un provvedimento di confisca emesso dal Tribunale dell’Aquila nei confronti di 16 persone coinvolte, a vario titolo, in attività legate agli stupefacenti.
Attraverso l’esame delle fonti di reddito comparate al possesso di beni mobili ed immobili, gli investigatori delle fiamme gialle hanno evidenziato la disponibilità, anche indiretta, di un patrimonio sproporzionato rispetto a quanto dichiarato dagli stessi. Per questo l’applicazione della misura di prevenzione patrimoniale.
Il Tribunale dell’Aquila ha condiviso l’operato dei finanzieri e sottoposto a sequestro attività economiche, beni mobili e disponibilità finanziarie dei 16 indagati con l’emissione del provvedimento di confisca. L’attività svolta ha permesso di sottoporre a confisca autoveicoli, motocicli e disponibilità finanziarie presenti su rapporti bancari e conti gioco per un ammontare complessivo di circa 80 mila euro.