Ad oggi, 30 animali sono stati sterilizzati o castrati grazie a questo programma e ci saranno ulteriori appuntamenti nelle prossime settimane
MONTESILVANO – Il Comune di Montesilvano ha registrato una partecipazione entusiastica al programma di sterilizzazione e castrazione gratuita per animali domestici, destinato alle famiglie a basso reddito. L’iniziativa, attuata nel 2024, è stata lanciata in conformità alla Legge Regionale n°47 del 18 dicembre 2013, riguardante il controllo del randagismo, l’anagrafe canina e la protezione degli animali d’affezione.
Uno degli obiettivi principali del progetto è quello di ridurre la sovrappopolazione di cani e gatti, promuovendo la sterilizzazione e la castrazione degli animali domestici, così da contrastare l’abbandono e favorire il possesso responsabile. “Questo programma è un passo fondamentale nella lotta all’abbandono degli animali domestici e nel miglioramento del loro benessere,” ha dichiarato Giuseppe Manganiello, delegato del comune per il benessere degli animali. “Siamo entusiasti di vedere così tanti residenti usufruire di questo prezioso servizio.”
Ad oggi, 30 animali domestici sono stati sterilizzati o castrati grazie a questo programma, e il Comune offre ancora ulteriori appuntamenti per coloro che desiderano iscrivere i propri animali. Nino Carletti, commissario responsabile dell’Ufficio Custodia Animali e Randagismo, ha confermato che vi è ancora disponibilità economica per concedere ulteriori interventi di sterilizzazione gratuita. I cittadini interessati possono scaricare la modulistica necessaria direttamente dal sito web del Comune di Montesilvano.
“Siamo inoltre lieti di annunciare che nel 2023, grazie all’impegno dell’associazione DOG VILLAGE, ben 59 animali sono stati adottati dal canile comunale,” ha aggiunto Manganiello, sottolineando l’importanza della collaborazione tra amministrazione comunale e associazioni locali per garantire il benessere degli animali abbandonati.
I residenti di Montesilvano sono incoraggiati a diffondere la notizia di questa iniziativa e a considerare l’adozione di un animale dal canile comunale, contribuendo così alla creazione di un ambiente più amorevole e responsabile per gli animali domestici della comunità.