L’evento, di rilevanza internazionale, è stato promosso dalla Sezione Energia di Confindustria Abruzzo Medio Adriatico insieme al gruppo Giovani Imprenditori
CHIETI – Si è svolta oggi, venerdì 11 ottobre, presso l’Auditorium dell’Università G. D’Annunzio a Chieti la terza edizione di #RESAC – Renewable & Energy Saving Adriatic Convention. L’evento, di rilevanza internazionale, è stato promosso dalla Sezione Energia di Confindustria Abruzzo Medio Adriatico insieme al gruppo Giovani Imprenditori. La conferenza ha riunito esperti, accademici e rappresentanti istituzionali e aziendali di spicco, tra cui Terna, A2A ed Edison, per discutere di sostenibilità e decarbonizzazione.
Cristiano D’Ortenzio, Presidente della Sezione Energia e promotore del format, ha dichiarato: “Oggi abbiamo avuto la possibilità di ascoltare esperti, accademici e rappresentanti delle istituzioni, per condividere conoscenze, esperienze e una visione di futuro legata alla sostenibilità e alla decarbonizzazione”. Ha sottolineato l’importanza di una transizione energetica che tenga conto dell’equità sociale, affermando che “dobbiamo assicurarci che il passaggio a un sistema energetico decarbonizzato avvenga in maniera inclusiva, garantendo che nessuno venga lasciato indietro.”
Tra gli interventi di rilievo, Luca Ferreli di Terna ha parlato del progetto Adriatic Link, un elettrodotto che collegherà Abruzzo e Marche, evidenziando l’importanza del dialogo con le comunità locali per individuare la migliore localizzazione dell’opera. Luca Cavalletto di A2A ha presentato Senergy Nets, un progetto europeo per l’elettrificazione dei consumi attraverso la gestione intelligente delle reti. Simone Boccanera di Edison ha illustrato il rinnovamento dei parchi eolici in Abruzzo, che aumenterà la produzione di energia e ridurrà significativamente le emissioni di CO2.
Sul piano politico, Giuseppina Picierno, Vicepresidente del Parlamento Europeo, ha posto l’accento sulla necessità di portare a compimento la transizione energetica, definendola una “rivoluzione” che va completata per contrastare il cambiamento climatico. Alberto Bagnai, Presidente della Commissione Enti Gestori, ha invece evidenziato le difficoltà infrastrutturali, sottolineando che “il successo delle strategie di decarbonizzazione non dipende tanto dall’installazione di capacità rinnovabile quanto dalla sua connessione alla rete.”
Modestino Colarusso, Direttore Generale di Confindustria Energia, ha concluso i lavori ricordando l’importanza delle infrastrutture per la transizione energetica e la necessità di politiche e investimenti significativi, che abbraccino la “neutralità tecnologica” e garantiscano ricadute sociali positive. Ha ribadito l’importanza di un approccio che favorisca lo sviluppo coordinato di tecnologie rinnovabili e low carbon per garantire la sicurezza energetica e la competitività del Paese.