«Abbiamo riscontrato problemi ben peggiori di quelli segnalati. La situazione di degrado è evidente»
TERAMO – Questa mattina, la Commissione Vigilanza del Consiglio Regionale ha effettuato un’ispezione presso le palazzine ATER di via Balzarini e via Adamoli a Teramo, per verificare le condizioni abitative dopo numerose segnalazioni di criticità. La visita, proposta dal Consigliere Luciano D’Amico, ha visto la partecipazione del Presidente della Commissione Sandro Mariani, dei Consiglieri Luciano D’Amico, Francesco Taglieri, Erika Alessandrini, Giovanni Cavallari, Vincenzo Menna e Alessio Monaco, insieme al Sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto, all’Assessore Pina Ciammariconi e a un rappresentante dell’ATER. Non è passata inosservata ovviamente l’assenza degli esponenti della maggioranza.
Durante il sopralluogo, i commissari hanno potuto constatare di persona la situazione di degrado. In via Balzarini, la palazzina è stata trovata in condizioni incomplete: l’assenza degli impianti fotovoltaici costringe i residenti a sostenere bollette elevate, mentre ascensori e impianti presentano malfunzionamenti. In via Adamoli, gli appartamenti, consegnati ai residenti, sono stati descritti in “condizioni pietose” con mobili danneggiati, ascensori non funzionanti e rifiniture lasciate allo stato grezzo, sia negli appartamenti che nelle aree comuni.
Sandro Mariani, Presidente della Commissione, ha dichiarato: “Abbiamo riscontrato problemi ben peggiori di quelli segnalati. La situazione di degrado è evidente e impone interventi urgenti per risolvere queste criticità e garantire condizioni di vita dignitose per i residenti”. Anche il Consigliere Luciano D’Amico ha ribadito la necessità di trovare una soluzione immediata, definendo le condizioni attuali “inaccettabili” per chi abita in queste strutture. La Consigliera Erika Alessandrini ha sottolineato l’importanza di garantire almeno i requisiti minimi di agibilità, citando problemi come l’inutilizzo degli ascensori di via Adamoli e le scale senza porte e finestre in via Balzarini. “È nostra priorità – ha dichiarato – accertarci che l’ATER risolva rapidamente queste problematiche.”
Giovanni Cavallari, altro componente della Commissione, ha espresso preoccupazione per la lentezza nella gestione della ricostruzione e ha definito gli inquilini ATER come “la parte lesa” in questa vicenda, costretti a convivere per anni con gravi disservizi. Ha inoltre promesso che la Commissione continuerà a monitorare la situazione per garantire soluzioni concrete. Infine, Sandro Mariani ha concluso affermando che tutti gli elementi raccolti durante la visita verranno approfonditi nella prossima seduta della Commissione Vigilanza e, se emergeranno responsabilità penali, il materiale verrà trasmesso alla Procura per fare chiarezza e garantire che i colpevoli paghino per eventuali mancanze. Ha anche criticato l’assenza dei componenti della maggioranza, affermando che la loro presenza avrebbe potuto aiutare la Giunta a comprendere meglio gli errori compiuti dall’ATER negli ultimi anni.