Diversi gli istituti coinvolti, ma Francesco Menna frena: “Per quest’anno la Provincia di Chieti non compirà alcuna operazione di dimensionamento scolastico”
CHIETI – La Regione Abruzzo ha confermato l’ipotesi di tagli a quattro istituzioni scolastiche per il prossimo anno, suscitando la reazione contraria della Cisl Abruzzo. Il sindacato ha ribadito il proprio dissenso verso qualsiasi piano di dimensionamento scolastico. In provincia di Chieti, nello specifico, gli istituti coinvolti sarebbero l’Ipseoa “Marchitelli” di Villa Santa Maria, l’Istituto Comprensivo di Quadri, l’Istituto Comprensivo di Castel Frentano e l’Istituto Comprensivo “D’Annunzio” di Lanciano. Francesco Menna, presidente della Provincia di Chieti, ha già comunicato la sua opposizione ai tagli proposti, evidenziando che la provincia era già stata fortemente penalizzata da precedenti operazioni di riassetto.
Scrive in una lettera inviata alla Regione che “in considerazione dei tagli e aggregazioni già effettuati in termini di dimensionamento scolastico nelle scorse annualità e delle difficoltà inerenti alla riorganizzazione dei plessi dell’istituto industriale Savoia e all’apertura della nuova sede del liceo scientifico Masci, per quest’anno la Provincia di Chieti non compirà alcuna operazione di dimensionamento scolastico non condivisa con i territori e le parti sociali e lavorerà esclusivamente in termini di riorganizzazione dell’offerta scolastica”.