Crede di aver vinto, in società, al Superenalotto, ma non riscuote nulla per un anno e distrugge le auto del salone dell’amico con cui ha giocato.
CASTEL DI SANGRO – Ha preso a martellate 6 auto nel salone dell’amico a Castel di Sangro per una presunta vincita al Superenalotto, fatta giocando in società con il titolare della concessionaria.
Si tratta di un 60enne dell’Alto Sangro denunciato dai carabinieri per danneggiamento aggravato e tentata estorsione. Il sessantenne avrebbe preteso di riscuotere parte di una ipotetica vincita al superenalotto che sarebbe stata fatta un anno fa, pari a 40 mila euro, insieme al titolare della concessionaria, suo amico.
“Non c’è stata nessuna vincita al superenalotto”. Ha chiarito la vittima, titolare del salone preso di mira dall’ex amico. I carabinieri della Compagnia di Castel di Sangro, comandati dal capitano Giuseppe Testa, indagano anche per verificare e fare chiarezza sul caso.
