Il maestro orafo Giuliano Montaldi ha presentato un gioiello in omaggio alle faggete vetuste del Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise al Salone dell’alto artigianato di Venezia.
L’AQUILA – Ha sorpreso il pubblico del Salone dell’alto artigianato italiano, all’Arsenale di Venezia, con una creazione che rende omaggio a uno dei tesori naturali più preziosi d’Italia: le faggete vetuste del Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, riconosciute come Patrimonio mondiale dell’Unesco.
Si tratta dell’opera del maestro orafo Giuliano Montaldi realizzata in una raffinata combinazione di oro e argento, impreziosita da pietre preziose che evocano i colori e le atmosfere delle antiche foreste del Parco. Questa opera d’arte simboleggia la bellezza senza tempo delle faggete, la loro resilienza e il loro legame con la natura incontaminata.
“Sono profondamente legato alla mia terra e alle sue meraviglie naturali”, ha affermato Montaldi, sottolineando che ha “voluto rendere omaggio a queste faggete millenarie, fonte di ispirazione e simbolo di armonia e protezione. Le pietre preziose rappresentano i raggi di luce che filtrano attraverso le fronde degli alberi, creando un’atmosfera magica e unica”.
Questa creazione si affianca alle altre opere esposte da Montaldi a Venezia, come la ‘Presentosa stregonia’ e altri gioielli ispirati alla storia e alle tradizioni dell’Abruzzo, confermando il suo talento nell’unire creatività e rispetto per il patrimonio culturale e naturale.
Il Salone dell’alto artigianato italiano è un evento prestigioso che celebra l’eccellenza artigianale italiana, promosso dal Comune di Venezia e organizzato da Vela spa nell’ambito del progetto ‘Venezia e la sua laguna’ con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio culturale e naturale riconosciuto dall’Unesco.