XXXII Premio Borsellino: Mogol e Carroccia omaggiano Battisti al Ridotto del Teatro Comunale

La manifestazione, dedicata alla memoria del giudice ucciso dalla mafia, prenderà il via il 24 ottobre con un concerto-evento dedicato alle canzoni di Lucio Battisti, a cui parteciperà lo stesso Mogol. Il 25 ottobre, invece, si terrà la cerimonia di premiazione

L’AQUILA – L’Aquila si appresta a vivere due giorni all’insegna della cultura e della legalità. La città abruzzese, infatti, ospiterà la XXXII edizione del Premio Nazionale Paolo Borsellino, un riconoscimento dedicato a tutte quelle figure che si sono distinte per l’impegno nella lotta alla mafia e nella difesa dei valori della giustizia.
Prima della cerimonia di premiazione, in programma per venerdì 25 ottobre, l’Aquila offrirà al pubblico un’anteprima di grande valore artistico. Giovedì 24 ottobre, alle ore 21, presso il Ridotto del Teatro Comunale, andrà in scena lo spettacolo “Emozioni: viaggio tra le canzoni di Battisti e Mogol”. Sul palco, il cantautore Gianmarco Carroccia e il paroliere Giulio Rapetti, in arte Mogol, porteranno il pubblico in un emozionante viaggio attraverso alcuni dei più grandi successi della musica italiana. Un’occasione unica per ascoltare dal vivo le canzoni che hanno fatto la storia della nostra musica e per rendere omaggio a due grandi artisti come Lucio Battisti e Mogol. L’ingresso allo spettacolo è libero fino a esaurimento posti.
La cerimonia di premiazione
Venerdì 25 ottobre, sempre al Ridotto del Teatro Comunale, si terrà la cerimonia di premiazione del Premio Borsellino. In quest’occasione, personalità di spicco del panorama italiano, tra cui magistrati, avvocati, rappresentanti delle Forze dell’Ordine e giornalisti, verranno premiate per il loro impegno a difesa della legalità e della giustizia.
La manifestazione si articolerà in ulteriori iniziative che nei prossimi giorni saranno presentate alla città con una conferenza stampa a cui prenderanno parte il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, il procuratore della Repubblica presso il Tribunale dei Minori dell’Aquila, David Mancini, e Luigi Savina, garante del premio e già vice capo della Polizia di Stato.