Verì: “Ancora una volta ci distinguiamo per la capacità di accedere ai finanziamenti, favorendo l’assestamento edilizio di tutto il nostro patrimonio strutturale e tecnologico, modello di efficienza osservato su scala nazionale”
PESCARA – La Regione Abruzzo continua ad attrarre finanziamenti per il miglioramento delle infrastrutture sanitarie. L’ultimo traguardo riguarda i fondi INAIL, assegnati dalla Conferenza Stato-Regioni per un totale di 20.474.087,33 euro, su iniziativa dell’assessore regionale alla Salute, Nicoletta Verì.
Nello specifico, i fondi saranno destinati a tre importanti progetti: la realizzazione di una cittadella della salute per la ASL di Teramo con un investimento di 16.040.000 euro; la ristrutturazione delle palazzine “H” e “I” del vecchio ospedale di Pescara per 919.035,13 euro; e la ristrutturazione del presidio sanitario in zona Carmine della ASL di Pescara per un importo di 3.515.052,20 euro.
Per il futuro, la Regione Abruzzo punta a ottenere ulteriori finanziamenti per completare il quadro degli investimenti previsti, con l’obiettivo di arrivare a un contributo complessivo di circa 147 milioni di euro. Tra i progetti in valutazione ci sono la ristrutturazione dell’ala vecchia dell’ospedale dell’Aquila e interventi sull’ospedale “SS. Annunziata” di Chieti.
“Si tratta di un ulteriore importante passaggio per la programmazione della nostra Regione che si aggiunge agli altri in corso di realizzazione – ha dichiarato l’assessore Verì -. Ricordo l’Accordo di programma integrativo per gli investimenti sanitari della Regione Abruzzo siglato nel 2022, che ha permesso alla Regione Abruzzo di ottenere, dopo oltre 23 anni, il via libera per la realizzazione di nuovi ospedali di Lanciano, Avezzano, Vasto e della centrale operativa del 118 a L’Aquila per un importo complessivo pari a circa 459 milioni di euro e fondi per 352 milioni di euro attraverso il Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR). Ancora una volta la Regione Abruzzo si distingue per la capacità di accedere ai finanziamenti, favorendo l’assestamento edilizio di tutto il nostro patrimonio strutturale e tecnologico, modello di efficienza osservato su scala nazionale. Il principale obiettivo che ci siamo posti e stiamo mettendo in essere è proprio la capacità di concretizzare nel prossimo futuro i risultati ottenuti e nel cogliere tutte le opportunità di intervento presenti dalla vigente legislazione in tema di investimenti pubblici”.