Il 21 giugno 2009, un rogo distrusse quasi metà della fabbrica, causando danni ingenti a macchinari, camion e un capannone
CHIETI – Il recente incendio che ha colpito la Mag.Ma di Chieti Scalo è il secondo evento devastante che ha interessato l’azienda negli ultimi 15 anni. Il 21 giugno 2009, un rogo distrusse quasi metà della fabbrica, causando danni ingenti a macchinari, camion e un capannone. Le analisi effettuate dall’ARTA all’epoca evidenziarono la presenza di idrocarburi aromatici, derivati dalla combustione delle plastiche, mentre fortunatamente non furono riscontrati composti organici contenenti cloro, noti per i loro effetti nocivi sulla salute.
Le rilevazioni del 2009 indicavano che gli inquinanti si erano depositati principalmente a sud dell’impianto. Neanche un mese dopo l’incendio alla Mag.Ma, un altro rogo devastante colpì la Seab, un’azienda di smaltimento rifiuti situata nella stessa area, portando all’apertura di un’inchiesta per incendio doloso.