Report della Prefettura su controllo dell’area della Stazione ferroviaria di Pescara nei mesi di Luglio e Agosto 2024

Arrestate 116 persone, oltre 19mila persone identificate, quasi 12mila veicoli controllati

PESCARA – Finalità dei controlli è stato potenziare l’impegno di prevenzione e contrasto dei reati predatori e del traffico di sostanze stupefacenti nonché manifestare la concreta presenza delle Forze dell’Ordine secondo le ripartizioni previste dal Piano Coordinato di controllo del territorio, che ha suddiviso la Città in aree ed ha comportato una completa rivisitazione degli obiettivi sensibili.

Oltre alla quotidianità operativa delle Forze dell’Ordine, è stata svolta nei Comitati Provinciali per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica una continua analisi ed un puntuale aggiornamento della mappatura delle varie criticità per un costante adeguamento della risposta alle fattispecie illecite.

Tutto questo per intercettare, isolare e neutralizzare, attraverso piani d’azione mirati, i fattori di rischio presenti nel contesto pescarese, grazie alla partecipazione ed in piena condivisione e coesione con il Questore ed i Comandanti Provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, con il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Pescara, il Sindaco e la Polizia Locale.

Questi i propositi dei Comitati Provinciali per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, finalizzati anche alla intensificazione dei servizi straordinari di controllo del territorio nell’area del Terminal Bus, della Stazione ferroviaria di Pescara e delle zone limitrofe.

Proprio in ottemperanza agli indirizzi resi in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica e di Riunioni Tecniche di Coordinamento, la Polizia di Stato, nei mesi di luglio ed agosto 2024, ha effettuato nove servizi straordinari di controllo del territorio, con:

• impiego di n. 85 unità e n.40 pattuglie, oltre a n.84 agenti in rinforzo;
• identificazione di n. 1443 persone;
• controllo di n.519 veicoli;
• collocazione di n.72 posti di controllo;
• n.5 segnalazioni amministrative ex art. 75 D.P.R. 309/1990;
• contestazione di n.18 violazioni del Codice della Strada;
• controllo di n.49 esercizi pubblici;
• sequestro di 10 grammi di hashish.

Tanto si aggiunge al servizio interforze realizzato dall’Arma dei Carabinieri e dalla Guardia di Finanza il 22 agosto u.s., che ha visto:

-identificate n. 32 persone;

– controllati n. 16 veicoli;

–  n. 6 posti di controllo;

– controllati n. 2 esercizi pubblici;

– sequestrati 44 grammi di hashish, 4,5 grammi di marijuana e 0,3 grammi di cocaina.

In data 6 settembre, inoltre, la Guardia di Finanza ha sequestrato 35 grammi di hashish, mentre in data 20 settembre la Polizia di Stato ha sequestrato 137 grammi di marijuana e 0,3 di hashish.

Restano prioritarie, dunque, le iniziative di prevenzione e contrasto al traffico ed allo spaccio di sostanze stupefancenti, che nel crescente malessere giovanile post-pandemico e nella attrattività turistica del Capoluogo trovano un bacino di utenza esposto al pericolo di dipendenze e devianze comportamentali.

Il capillare presidio dell’area di risulta di Pescara, storicamente più a rischio sia in ragione della sua ubicazione in prossimità del cuore culturale e commerciale della città, sia in considerazione della maggiore densità aggregativa presso gli scali di pubblico trasporto, si inserisce in una assidua organizzazione delle attività ordinarie di controllo del territorio da parte di Questura e Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, che nei mesi di luglio ed agosto hanno conseguito i seguenti risultati: