Si tratta di un 20enne che si trovava in arresto per aver commesso una violenta rapina il 10 agosto, durante la quale con un complice aveva accoltellato una vittima
BELLANTE – La scorsa notte, la Squadra Mobile della Questura di Teramo ha arrestato un giovane di 20 anni per evasione. Il ragazzo, agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico nella sua abitazione di Bellante, è fuggito nel primo pomeriggio di ieri, tagliando il dispositivo di controllo. L’arresto domiciliare gli era stato imposto a seguito di un fermo per rapina in concorso avvenuto lo scorso 10 agosto.
Quel giorno, secondo le accuse, il ventenne, insieme a un complice, avrebbe fatto irruzione nell’abitazione di una persona conosciuta, aggredendo la vittima con calci e pugni. La violenza sarebbe poi culminata con un colpo alla testa inferto con un bastone e una coltellata alla schiena. I due avrebbero quindi rubato pochi euro, un telefono cellulare e le chiavi di casa prima di allontanarsi.
Dopo la fuga dai domiciliari, il giovane è stato rintracciato grazie a una rapida indagine presso un’abitazione di Martinsicuro, dove si nascondeva con la fidanzata. Una volta fermato, è stato condotto al carcere di Teramo, dove rimarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.