Durante la Conferenza delle Regioni, il Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, ha sollevato il problema del payback farmaceutico ospedaliero, ottenendo l’impegno di discutere una soluzione nella prossima riunione del 3 ottobre
ROMA – Durante la Conferenza delle Regioni, presieduta dal Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, in sostituzione del Presidente Fedriga, è stato portato all’attenzione il tema del payback farmaceutico ospedaliero. Marsilio ha dichiarato che la Conferenza ha preso l’impegno di discutere una soluzione nella prossima riunione del 3 ottobre, con l’obiettivo di garantire una distribuzione più equa delle risorse e dei rimborsi legati alla spesa farmaceutica.
“Dal 2019, a causa di una norma nella legge finanziaria,” ha spiegato Marsilio, “il sistema di ripartizione dei rimborsi per lo sforamento della spesa farmaceutica penalizza le Regioni che superano il tetto di spesa, beneficiando paradossalmente quelle che non avrebbero diritto ad alcun rimborso, ma che invece si ritrovano a goderne per decine di milioni. Questo meccanismo ha comportato per la Regione Abruzzo una perdita di circa 80 milioni di euro negli ultimi quattro anni, aggravando i bilanci delle ASL.”
Marsilio ha aggiunto che la Conferenza, con il sostegno di Regioni di diverso orientamento politico, ha accolto la sua richiesta di incaricare la Commissione Sanità della Conferenza delle Regioni di approfondire la questione e presentare, nella prossima riunione del 3 ottobre, una proposta per rivedere il meccanismo del payback. “Sono fiducioso,” ha concluso Marsilio, “che insieme alle altre Regioni penalizzate, riusciremo a individuare nuovi criteri per una distribuzione più equa e corretta dei fondi tra tutte le Regioni italiane.”